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Il leader indiano dei SUV presenta XUV 500: 4×4 a 7 posti
In India, chi è il leader del mercato nei SUV economici? E il primo produttore motociclistico? Nel mondo, chi detiene il primato nella produzione e distribuzione di trattori agricoli? Tre domande a cui c’è una sola risposta: Mahindra. La casa costruttrice automobilistica fa parte di un Gruppo multinazionale attivo nei settori trainanti dell’economia contemporanea, e vanta una tradizione nel fuoristrada che inizia nell’immediato dopoguerra.
L’ammiraglia della gamma attuale è XUV 500, un SUV super accessoriato dal design originale e con un’elettronica di ultima generazione, che ridefinisce l’idea stessa di “macchina indiana”. Per rendere l’idea il Gruppo Mahindra ha acquistato negli ultimi anni marchi affermati come SsangYong e prestigiosi come Pininfarina. Il segnale di un’azienda che ha orizzonti sempre più vasti, e una costante tensione verso l’innovazione e il miglioramento. Un atteggiamento che trova la sua piena espressione in XUV 500.
I cromosomi off-road si vedono tutti nella trazione, un avanzato sistema AWD che è stato perfezionato con l’adozione di NexTrac, il ripartitore elettronico che traferisce la coppia alle ruote posteriori in caso di slittamento. È opportuno infatti ricordare che, a differenza di una trazione 4WD, l’AWD ripartisce automaticamente la coppia tra asse anteriore e posteriore, non richiede l’intervento di chi guida e si adatta a qualsiasi condizione di marcia, su strada o fuoristrada. Utile aggiungere che in questo modo, oltre ad avere sempre l’aderenza ideale, si risparmia anche carburante.
L’elettronica assiste chi guida anche nelle partenze in salita e nelle discese più ripide, oltre che con l’ESP (controllo di stabilità) che tiene XUV 500 incollato alla strada, e agisce su freni a motore per ripristinare l’assetto se si perde il controllo del mezzo. Ovviamente anche l’ABS con EBD è di serie. Vi ha incuriosito l’evoluzione di una macchia indiana come Mahindra XUV 500? Approfondite la sua conoscenza qui.